...fermarsi ogni tanto sulle rive di questo mare che è la vita a narrare quello che vedo tra le onde...

30 agosto 2016

Giapponeserie: spazzolino con videogiochi

Uno dei compiti quotidiani che molti fanno distrattamente, forse un po’ malvolentieri, è quello di lavarsi i denti. Soprattutto i bambini non capiscono l’importanza della corretta igiene orale, e spesso non si lavano i denti volentieri. Questo problema ha stimolato l’inventiva di un’azienda giapponese, che ha trovato la risposta al problema: uno spazzolino da denti che serve a fare i videogiochi!
Ebbene si: la società nipponica Sunstar, che è un’azienda leader nel campo dell’igiene orale con il marchio G.U.M., ha creato G.U.M. Play, un piccolo dispositivo che unito ad uno spazzolino lo rende smart, capace di connettersi ad uno smartphone e di giocare così a videogiochi o comunque trasmettere dati sul suo utilizzo e sui suoi movimenti da utilizzare in varie applicazioni. Ma come funziona?

15 agosto 2016

Olympic fever

Immagine di Stux
Come ogni quattro anni ecco che sono tornate le olimpiadi (quelle estive, ovviamente), la festa dello sport vero, non solo quello sponsorizzato televisivamente. Si, lo so che anche qui ci sono interessi commerciali fortissimi dietro, ma vedere degli sport belli che normalmente sono assenti dalla programmazione televisive perché ritenuti (spesso a torto) poco attraenti per l’audience è una soddisfazione.
Non so se capita anche a voi, ma in questo periodo ho notato che la gente perde la testa per lo sport: persone che non guardano mai niente oltre il calcio o poco più si entusiasmano per il Tiro con l’Arco, casalinghe che ignorano tutto dell’agonismo sportivo (a parte fare il tifo per i figli alle loro gare) si appassionano ai Tuffi Sincronizzati, ragazzi che l’unico sport praticato è quello videoludico sono fissi a guardare l’Atletica e non solo... Anche in casa mia, dove a parte la Formula1 che seguo io ed il Basket di cui è appassionato il figlio piccolo non si guarda praticamente mai lo sport, la TV in questi giorni è accesa fissa sui canali che trasmettono le Olimpiadi, in un tripudio di gare, risultati, medaglie e medaglieri, con un tifo per gli Azzurri o, se non ci sono in gara, per le squadre e gli atleti che ci stanno più simpatici.
Se poi vai in giro non senti quasi parlare d'altro, c'è gente che segue le gare alla TV sulla spiaggia o nei rifugi in montagna. Lo Sport (questo con la S maiuscola, non quella farsa del calcio che ormai di sport non ha più niente) conquista e si fa apprezzare, purtroppo sembra solo i queste occasioni.
Ecco, ma io mi chiedo: dato i risultati in termini di ascolto di queste gare, ma perché anche quando non ci sono le Olimpiadi non si fanno vedere questi sport? Vero che adesso ci sono i canali tematici sportivi, ma di solito sono fissi sui soliti sport. Invece anche una varietà come quella di questi giorni attirerebbe sicuramente...