...fermarsi ogni tanto sulle rive di questo mare che è la vita a narrare quello che vedo tra le onde...

25 dicembre 2016

Per un Natale meno... nataloso!

Anche quest'anno, come gli scorsi anni, voglio continuare a ricordare voi ed a me stesso qual'è il vero significato del Natale. Si, lo so che l'aggettivo "nataloso" non esiste, ma se quest'anno sono andati di moda i nuovi vocaboli sulla scia di petaloso, posso anche io sbizzarrirmi ad inventare un aggettivo ad oc.
E com'è il Natale nataloso? Secondo me è quello fatto solo di luci, di acquisti, di regali e di mangiate. Il vero Natale, quello sincero, non è certo questo, ma è quello fatto di amore verso gli altri e di ricerca spirituale del Signore che viene ancora tra di noi.
Pertanto, anche quest'anno, su questo blog invece di disegnini a tema di babbo natale, musichette, fiocchi di neve, video natalizi ed altre amenità a tema, trovate solo un grandissimo ma sincero (dal profondo del cuore)
 
AUGURIO DI UN SANTO NATALE!
 
 
Immagine da Wikipedia
 

11 dicembre 2016

Vento di avvento 2016

Foto di geralt da Pixabay
Si avvicina il Natale, siamo già da qualche settimana nel tempo di Avvento: tempo di veglia, di riflessione, di preparazione al S. Natale. Le strade delle città si riempiono di luci colorate, si moltiplicano le case di Babbo Natale, tutti in giro a vedere le vetrine per scegliere i regali. E così rischiamo di dimenticarci di quello che è il vero significato dell'Avvento: l'attesa della venuta di Gesù.
Mi ha fatto riflettere un brano di padre Ermes Ronchi, presbitero e teologo. Ve lo propongo, sperando che sia di riflessione anche  chi legge questo blog...