Quest'anno per le ferie abbiano deciso con la famiglia di fare un'esperienza nuova: invece di andare in albergo o di prendere in affitto un'appartamento abbiamo preso a noleggio un camper e via, in vacanza itinerante. Mi rendo conto che tra chi mi legge ci sono dei camperisti provetti, ma per chi non ha mai provato la cosa la novità, di vita e di stile di vacanza, è forte.
La cosa che mi ha colpito di più, al di la della libertà di movimento che fornisce avere un mezzo con alloggio incorporato, che da la possibilità di scegliere la destinazione e di variare i programmi all'ultimo momento, è che lo spazio molto limitato a disposizione per vivere (mangiare, dormire, soggiornare) mette in tensione i rapporti al'interno del nucleo familiare, costretto ad una convivenza più stretta del solito. Lo spazio all'interno di un camper è estremamente limitato, ed anche il posto per i bagagli (armadietti, vani, ...) è piccolo. Da ciò deriva la necessità di limitare al minimo indispensabile le cose da portarsi dietro, che cozza contro la tendenza che abbiamo in generale (soprattutto moglie e figlia) di prendere tutto ciò che potrebbe, anche eventualmente, servire od essere di una qualche utilità, soprattutto nel vestiario.
La convivenza in uno spazio limitato fa si, come ho detto, che le dinamiche tra le persone si accellerino a dismisura: i figli si danno più noia tra di loro, si rivolgono sempre di più ai genitori per sciocchezze miste, i genitori, dal canto loro, senza la minima possibilità di avere un po' di intimità si sentono un po' troppo presi nello stretto... Eppure è in queste situazioni che viene fuori se una famiglia ha armonia all'interno oppure no: nonostante una decina di giorni vissuti così a stretto contatto senza esserci abituati i rapporti tra di noi non si sono deteriorati, ma anzi rafforzati. E' stato questo che mi ha fatto vedere ancora una volta che la nostra famiglia è veramente unita, con le basi solide, perché fondata sull'amore che c'è tra di noi. Se penso ad alcune coppie con figli che sono già inconsciamente traballanti, forse un'esperienza del genere gli darebbe una spallata...
Comunque la vacanza in camper è stata una bella esperienza, anche se in parte sciupata dal maltempo: consiglio a tutti di provarla se già non la fanno, è una novità piacevole. E probabilmente la ripeteremo, anche perché i costi, specialmente se non fatta in agosto come stavolta, sono competitivi con quelli di un soggiorno in albergo, per chi ha più figli. Qualcuno di voi ha fatto esperienze simili per le ferie?
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