Ho già scritto tempo fa di un corso che ho seguito al lavoro (lo trovate scritto quì: parte 1, parte 2, parte 3). Nei giorni scorsi ne ho seguito un altro, questa volta non su come parlare ma su come gestire una riunione, sia dal punto di vista teorico, le cose da fare per organizzarle e condurla al meglio, sia da quello pratico, con le tecniche per gestire al meglio le persone che vi partecipano.
Al di la del corso in se stesso, che comunque è stato veramente interessante, mi sono particolarmente piaciute tutte le classificazioni che vengono fatte delle persone che in genere partecipano a queste riunioni, divise in tipologie che ne rispecchiano una parte del carattere: ci sono i divagatori, i silenziosi, quelli che tentano di dirigerla verso il proprio interesse, quelli che remano contro, ecc. ecc...
In verità i comportamenti umani sono molto più complessi e sfaccettati di così, ma già una semplificazione del genere riesce a darti delle tecniche interessanti adatte a trattare con le persone, almeno durante una riunione di lavoro.
Un dato mi ha colpito in particolar modo, riportatoci dal formatore che ha condotto il corso: gli atomi nell'universo sono stimanti in numero di 10 elevato alla 102, mentre le connessioni possibili tra i neuroni del nostro cervello è stato calcolato che sono ben 10 elevato alla 801! Questo significa che le capacità della nostra mente (e le possibilità caratteriali) sono praticamente infinite, superiori come ordine di grandezza all'universo stesso. E pensare che c'è tanta gente che queste capacità le spreca inutilmente...
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