In questo giorno, quattro anni fa, moriva Suor Ilaria.
Di lei ho già parlato in occasione dell'anniversario della morte lo scorso anno.
Oggi voglio segnalare l'iniziativa che ha messo in atto l'associazione "noI per L'AfRIcA e il mondo", la quale porta avanti l'opera che Suor Ilaria ha iniziato, proprio per commemorare l'evento. Verrà tenuta stasera una conferenza scientifica su
“L’adroterapia: la cura dei tumori con fasci di protoni e nuclei
leggeri”, tenuta dal Prof. Giuseppe Battistoni, direttore della
Sezione INFN di Milano.
Come dice l'associazione sul suo sito: "L’idea di celebrare il quarto anniversario
della scomparsa di Suor Ilaria con una conferenza scientifica sulla
cura radioterapica dei tumori nasce dall’intimo legame tra scienza
e carità che ha caratterizzato la professione medica e
religiosa di Ilaria. Fare il medico e la suora, per Ilaria, ha
significato non solo curare i malati, amandoli in nome di Gesù,
ma anche impiegare le sue migliori energie per studiare metodi nuovi
ed avanzati di ricerca. Tra i suoi sogni ce n’erano due: produrre
farmaci locali con nuove metodiche (abbattendo i costi delle
multinazionali farmaceutiche, per renderli accessibili ai più
poveri, come avviene già in India e Brasile) e studiare i
ceppi originari dell’AIDS, per contribuire alla scoperta di un
vaccino, almeno per l’Africa centrale. ... Nostro
desiderio, tuttavia, non è solo di muoverci in ampiezza, ma
anche in profondità, per servire tutti gli esseri umani e
tutta la persona umana. Scienza e carità domandano di stare
insieme, qui come nel resto del mondo. Perciò, abbiamo
pensato, con questa prima conferenza - cui ne seguiranno altre due
sull’ecologia, nel corso dell’anno -, di offrire un’opportunità
di approfondimento delle nuove frontiere della scienza, per informare
e stimolare ad una misura alta della solidarietà, che impegna
credenti e non credenti in favore della persona umana. Crediamo che
compito dell’Associazione sia anche di allargare i propri orizzonti
d’impegno, per avanzare qualche piccolo passo sulla strada della
speranza in una civiltà dell’amore, che ognuno ha il diritto
la possibilità di costruire là dove vive."
Oltre a questo si terrà sabato sera un concerto della Big Band della Filarmonica Volere è Potere di Pontedera a sostegno dei progetti di sviluppo dell’Associazione. Io ci sarò (salute permettendo :-( sono in convalescenza), ma invito chi può ad andarci. Mi sembra molto bello celebrare un fatto come la scomparsa di un'amica con un qualcosa che insegni, informi ma che contemporaneamente celebri la vita e l'impegno per gli altri che Suor Ilaria portava avanti con tutta se stessa.
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